di Caterina Z.
Mi chiamo Caterina e vivo a Venezia. La mia casa è in legno e mattoni. Ogni volta che cammino balla tutto.
La mia stanza ha tanti giocattoli, i miei muri sono colorati, perché da quando ero piccola mi diverto a disegnarli. Faccio bellissimi disegni, proprio come questo.
Vi presento il mio gatto immaginario. Come si chiama? Si chiama Nuvoletto, proprio come il gatto di mia zia.
Ogni mattina vado a scuola. Oggi con me viene anche Nuvoletto. Forse farò ritardo, perché Nuvoletto vuole giocare con me e mi porta il gomitolo. Devo fare presto, però.Le scale della mia casa sono ripide, dobbiamo stare attenti, anche perché dalla porta sta entrando il cane del vicino, che abbaia sempre. Non voglio che litighi con il mio gatto.
Esco dalla porta e mi lanciano coriandoli. Ma, sì, è Carnevale, quante belle maschere. Mamma mia c’è un leone.
Vedo anche Arlecchino.
Dietro Arlecchino c’è Cappuccetto Rosso.
Sono in ritardo Nuvoletto!
Ecco la scuola. Buongiorno maestra, ciao amici!
